Manuel M Buccarella
L’Islanda, a dispetto dei suoi soli 370mila abitanti, è terra alquanto provvida di musica e cultura di grande qualità, che le ha consentito di varcare per notorietà i modesti confini nazionali. Ciò non solo grazie all’innata creatività del popolo nordico, ma anche ai grandi investimenti in sport e cultura eseguiti nell’ultimo ventennio dal governo di Reykjavík.
Uno dei gruppi più noti e rappresentativi dell’isola dei ghiacci sono i Kaleo. La band si è costituita nel 2012. La formazione è composta da Jökull Júlíusson – voce, chitarra, piano, Rubin Pollock – chitarra, cori, Daniel Kristjansson – basso, tastiera e David Antonsson – batteria, percussioni, cori. Il gruppo, fondamentalmente una rock band, ha conosciuto il suo maggiore successo con il secondo album, “A / B”, del 2016, che fa seguito al maggior riscontro internazionale riscosso dalla band con la sua musica. L’album è stato certificato platino. Finora hanno pubblicato tre album, l’ultimo, “Surface Sounds”, nel 2021. L’ Ep “Glasshouse” nel 2013.
La rock band islandese ritorna in questi giorni con il singolo “Lonely Cowboy”, un brano vagamente folk rock, ove si narrano le prove e le tribolazioni di un cowboy solitario.
La loro capacità di scrivere testi riflessivi con un suono unico e immediatamente riconoscibile ha attirato l’attenzione di miliardi di persone in tutto il mondo, facendo registrare il tutto esaurito in centinaia di spettacoli e consentendo loro di ottenere oltre 60 certificazioni internazionali.
Il ritorno di Kaleo con il singolo “Lonely Cowboy” è una piacevole sorpresa, e a sua volta ha ricevuto un caloroso benvenuto da parte dei sostenitori.
Commentando la nuova traccia, il chitarrista e cantante JJ Juliusson dice: “i miei amici e la mia famiglia mi hanno sempre incoraggiato a pubblicarla, ma ora era il momento giusto. È importante per me.Gli ascoltatori possono percepire l’ abbattimento spirituale del cowboy mentre veniamo guidati attraverso la sua crescente disperazione per un compagno fedele. E sebbene testi come “Quando la notte del deserto è fredda, voglio solo qualcuno che mi tenga stretto/Non voglio morire da solo, chi mi amerà quando non ci sarò più?” presentano un tema generale di domande e sconforto , le voci di sottofondo e la stratificazione di chitarre acustiche danno sfumature scintillanti di speranza.Le voci aspre e profonde regalano una performance sorprendente in ogni momento. JJ nota che la canzone “sembra uno Spaghetti Western e adoro quelle vibrazioni”.
Il gruppo è attualmente in tournée negli Stati Uniti e in Canada.
