Intervistato da SkyTG24 Economia, Maurizio Landini, segretario generale della CGIL, ha espresso dei dubbi sull’annunciato taglio del cuneo fiscale nel disegno di Def.
” La riduzione di due punti del cuneo contributivo che avevamo ottenuto dal governo Draghi, solo quella costava 4,5 miliardi di euro. Non so con tre miliardi cosa vogliano fare. La nostra richiesta era di una riduzione di 5 punti che porterebbe ad un aumento reale medio dei salari di 100 euro”.
“Mi sembra che queste risorse non servano a risolvere l’emergenza salariale e poi parliamo comunque di sei mesi”.
ph Askanews.it