◾️ 11.240 palestinesi sono stati uccisi durante il genocidio in corso da parte di Israele a Gaza, tra cui 4.630 bambini e 3.130 donne. 27.490 persone sono rimaste ferite, con più di 3.250 palestinesi ancora sotto le macerie delle case distrutte, tra cui più di 1.700 bambini. I numeri, diffusi dal ministero della salute di Gaza e comunque ritenuti attendibili anche dagli Stati Uniti d’America, non sono stati completamente aggiornati a causa di un blackout informativo e comunicativo.
◾️Gli implacabili attacchi israeliani contro gli ospedali di Gaza City continuano mentre sono aumentati i bombardamenti intorno agli ospedali. Diversi pazienti e personale medico sono stati uccisi. Sono 100 i dipendenti dell’ ONU uccisi dalle bombe israeliane. Le forze israeliane hanno deliberatamente preso di mira pozzi e serbatoi d’acqua nella regione settentrionale.
◾️ Le forze di occupazione israeliane hanno arrestato 50 palestinesi in Cisgiordania. 2.520 persone sono state arrestate dalle forze israeliane dal 7 ottobre. Un altro prigioniero palestinese è morto in una prigione israeliana, la terza morte in carcere dal 7 ottobre.
◾️ I coloni degli insediamenti di Avigal e Matzair hanno lanciato un terzo attacco contro una casa a Masafer Yatta, a sud di Hebron. I coloni di Susiya hanno anche tentato di distruggere la rete Internet locale.
◾️ Gruppi della resistenza hanno attaccato altre basi militari statunitensi in Iraq e Siria, inclusa una base americana nella Siria orientale. Nel frattempo, Hezbollah continua a prendere di mira le posizioni delle forze di difesa israeliane (IDF) nel nord. Anche le Brigate Al-Qassam in Libano hanno lanciato 17 razzi verso città nel nord di Israele.
◾️L’UE ha chiesto una pausa umanitaria immediata e che sia consentito l’ingresso di maggiori aiuti nella Striscia assediata. Contemporaneamente il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è detto contrario al cessate il fuoco.
◾️ Il Ministero israeliano delle Comunicazioni si è mosso per bloccare il canale Al-Mayadeen in Israele. Nuove misure preventive hanno dato al ministro il potere di chiudere gli uffici dei media, confiscare le apparecchiature di trasmissione e vietare l’uso delle infrastrutture di comunicazione.
È orribilmente insopportabile l’acquiescenza del mondo intero di fronte a questo atroce massacro, genocidio pianificato…L’ONU potrebbe/dovrebbe far intervenire i suoi caschi blu e creare una forza di interposizione, insomma qualunque cosa sarebbe da fare!!!! Passato più di un mese tra parole, parole e solo parole…anche a favore delle stragi che Israele sta compiendo. Vergogna, mondo!!!!!@@