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Nel 1958 Renato Carosone esce con un doppio singolo, con “O’ Sarracino” sul lato A e “Caravan petrol” sul lato B. Entrambi i brani saranno grandi successi, consacrando l’artista napoletano prima in ambito nazionale e poi anche internazionale, soprattutto negli Stati Uniti d’America. I brani sono stati scritti da Carosone per la musica e da Nisa (pseudonimo di Nicola Salerno), per le liriche. Entrambi i pezzi sono eseguiti con il sestetto di Carosone.
La canzone, con l’ eccezionale partecipazione di Gegè di Giacomo, affronta, con la consueta ironia di Carosone, il tema della ricerca del petrolio, che il protagonista della canzone, un napoletano, effettua nei dintorni di Napoli a cavallo di un cammello ed indossando un turbante colorato, ovviamente senza trovare nulla. Tra le numerose cover della canzone è da ricordare quella in versione ska dei Casino Royale, dal titolo “Skaravan petrol”; un’altra cover è stata realizzata nel 2001 da Massimo Ranieri.La canzone ha ispirato anche il film “Caravan petrol” di Mario Amendola.
Carosone
Renato Carosone all’anagrafe Renato Carusone (Napoli, 3 gennaio 1920 – Roma, 20 maggio 2001) è stato un cantautore, pianista, direttore d’orchestra e compositore italiano. Pianista classico e jazzista, è stato uno dei maggiori autori e interpreti della canzone napoletana e della musica leggera italiana tra il secondo dopoguerra e la fine degli anni novanta, avendo fuso i ritmi della tarantella con melodie africane e americane e creato una forma di macchietta, ballabile e adeguata ai tempi. Tra i suoi maggiori successi Torero, Caravan petrol, Tu vuò fà l’americano, ‘O sarracino, Maruzzella, Pigliate ‘na pastiglia.Carosone è stato anche, con Domenico Modugno, l’unico italiano ad aver venduto dischi negli Stati Uniti senza inciderli in inglese.
