Un anno fa la scomparsa del grande David Crosby

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Un anno fa la scomparsa del grande David Crosby

Manuel M Buccarella

Il 18 gennaio 2023 ci lasciavi all’ età di 81 anni il leggendario David “Croz” Crosby. 

L’annuncio della morte di David Crosby “il baffone del rock” per i suoi inconfondibili baffi diventati bianchi negli ultimi anni, è arrivato da Variety che ha riportato le parole della moglie: “Dopo una lunga malattia il nostro amato David è morto. La sua eredità continuerà a vivere attraverso la sua musica leggendaria”.

Nato a Los Angeles il 14 agosto 1941, David Van Cortlandt Crosby era figlio di un direttore della fotografia americano e anche per questo decise di frequentare la scuola di arte drammatica. La passione per la musica era però più forte e lo portò a New York, a frequentare il Greenwich Village. I suoi primi concerti nel 1964 con il gruppo The Jet Set insieme a Roger McGuinn e Gene Clark. La band divenne presto The Byrds con l’arrivo di Chris Hillman (basso) e Michael Clarke (batteria), i leggendari Byrds, punto di riferimento folk rock e psichedelico nella seconda metà degli anni Sessanta. La loro versione di “Mr. Tambourine Man” di Bob Dylan li portò al successo. Quando Gene Clark lascia la band, Crosby scopre le sue qualità di compositore ma ben presto decise anche lui di lasciare la band.

Il supergruppo C S N & Y e la carriera solista.

Nel 1967 l’incontro con Stephen Stills, rimasto senza gruppo, i mitici Buffalo Springfield, ove militava anche, tra gli altri, il canadese Neil Young. Ai due si unisce presto Graham Nash: nasce il terzetto Crosby, Stills & Nash, che nel 1969 pubblica l’omonimo album, un successo, con brani bellissimi ed epocali come GuinnevereLong Time Gone. L’anno successivo si aggiunge anche Neil Young. Pubblicano Dejà Vu, altro grande successo mondiale, con brani come Teach Your Children, Helpless, Woodstock, la title track firmata da Crosby, brani vibranti e dai contenuti sociali o politici. Nello stesso anno la fidanzata moriva in un incidente stradale. L’episodio colpirà fortemente e per diversi anni l’artista, che farà uso di alcol e droghe.

Nel 1971 l’album doppio dal vivo 4 Way Street, che segnò un’epoca e che fa da spartiacque nella vita del supergruppo, dando il la alle carriere soliste dei membri. Il primo album da solista nel 1971, I could only remember my name, viene accolto tiepidamente ma diventerà poi una pietra miliare. Dopo varie vicissitudini personali (e un trapianto di fegato), nel 1989 David Crosby ritornò a incidere un album solista, Oh Yes I Can, ironica risposta al titolo del suo unico precedente lavoro solista del 1971, “If I Could Only Remember My Name”. Dopo i vari album con il supergruppo, generalmente senza Young, dal 2014 al 2021 pubblica 5 album – il primo “Croz” – nei quali sperimenta “incontri” con la musica jazz e la fusion, con grande efficacia.

Crosby è stato inserito nella Rock & Roll Hall of Fame ben due volte.

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