◾️ Il bilancio delle vittime del genocidio israeliano a Gaza ha superato quota 10.000, arrivando ad almeno 10.022.
◾️ La Marina degli Stati Uniti ha inviato un sottomarino lanciamissili in grado di lanciare missili nucleari in Medio Oriente come ultima dimostrazione di forza.
◾️ Il “numero più alto” di “vittime ONU mai registrato in un singolo conflitto” è stato riportato dalle Nazioni Unite; 88 membri del personale dell’UNRWA sono stati uccisi a Gaza dal 7 ottobre.
◾️ “La guerra Israele-Gaza è diventata il periodo di quattro settimane più mortale per i giornalisti che si occupano del conflitto da quando il Comitato per la Protezione dei Giornalisti (CPJ) ha iniziato a documentare le vittime dei giornalisti nel 1992.” Secondo il CPJ, dal 7 ottobre sono stati uccisi almeno 36 giornalisti e operatori dei media.
◾️ Almeno 70 palestinesi sono stati arrestati durante la notte in un’altra ondata di violenti raid nella Cisgiordania occupata. Dal 7 ottobre in questi raid sono state arrestate più di 2.000 persone, tra cui almeno 49 donne e 17 giornalisti. Anche i coloni e l’esercito israeliano nella Cisgiordania occupata hanno ucciso almeno 155 palestinesi.
◾️ L’esercito israeliano sta reclutando coloni ebrei che non hanno prestato servizio militare per inviarli come “miliziani di difesa” in vari insediamenti nella Cisgiordania occupata, accettando anche persone con precedenti penali.
◾️ In Cisgiordania, il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich vuole “creare aree di sicurezza sterili attorno alle comunità e alle strade [ebraiche] e impedire agli arabi di entrarvi”.
◾️ Il sistema di difesa israeliano Iron Dome è stato sopraffatto dai bombardamenti missilistici provenienti da Gaza, con un razzo intercettore israeliano atterrato nella zona centrale della città di Rishon LeZion, a sud di Tel Aviv.
◾️ Hezbollah ha lanciato una raffica di razzi contro una città israeliana dopo che Israele ha ucciso tre bambini e la loro nonna in un attacco mirato di droni sulla loro auto.
Si sta consumando, sembra inverosimile, un orribile crimine, a Gaza, davanti agli occhi di tutto il mondo, senza che si trovi una soluzione, ma anche il modo per fermare il massacro e le infinite sofferenze del popolo palestinese. Non una forza di interposizione, non caschi blu ONU, non una ” mediazione” efficace…Ciò vuol dire, purtroppo, che il mondo ha da tempo intrapreso una china abominevole che sta impedendo perfino un cessate il fuoco umanitario, parziale, temporaneo… La martoriata popolazione palestinese ne sta pagando le spese.