Giornalisti e attivisti a Gaza hanno chiesto uno sciopero generale globale per chiedere un cessate il fuoco immediato mentre Israele continua la sua implacabile guerra contro Gaza. Hanno chiesto alle persone di non andare al lavoro, a scuola o all’università.
I palestinesi nella Cisgiordania occupata come a Gerusalemme Est hanno risposto. Lo sciopero si è diffuso oggi in tutte le città della Cisgiordania, paralizzando tutti gli aspetti della vita, compresi i trasporti pubblici, mentre università, banche e negozi sono rimasti chiusi. Sciopero e manifestazioni anche in alcune città arabe.
Anche le Forze Nazionali e Islamiche, una coalizione delle principali fazioni palestinesi, hanno chiesto che l’occupazione venga affrontata nelle strade e ai posti di blocco in tutta la Cisgiordania. Dal 1936, durante il mandato britannico sulla Palestina, gli scioperi generali divennero uno strumento di lotta per il popolo palestinese, che si rafforzò sotto l’occupazione israeliana per esprimere rabbia per conquistare diritti e causare danni economici alla potenza occupante.
