ma.bu.
32 anni fa, il 6 giugno 1991 muore a Malibu in California il grande sassofonista americano Stan Getz (nato Stanley Gayetzky).
Getz incomincia con il jazz tradizionale, riscuotendo grande successo negli anni 50 e 60. Il suo genio viene però presto oscurato da sassofonisti come Sonny Rollins, John Coltrane e Gerry Mulligan.
La luce di Getz si eclissa dunque con la crisi del mainstream, del cool jazz e con l’avvento di hard bop e free jazz. A poco vale la collaborazione con Chet Baker.
L’estro ed il nome di Stan Getz si rinnovano grazie al Brasile ed all’incontro con la bossa nova di João Gilberto e Antõnio Carlos Jobim, che lo impegnerà anche negli anni 70. Famosissima la versione di “La Garota de Ipanema”, frutto della collaborazione di Stan Getz con João Gilberto e la moglie Astrud alla voce.
Vi sarà anche successivamente spazio per la sperimentazione elettrica con Chick Corea e Stanley Clarke.
Ecco Stan Getz con João Gilberto (chitarra) e la moglie Astrud Gilberto alla voce in “Corcovado”.
