Funzionari e imprenditori europei a Davos, dove attualmente si riunisce il World Economic Forum, insistono su una soluzione diplomatica al conflitto in Ucraina. Lo riporta il New York Times .
Il quotidiano americano scrive che il tema del conflitto ucraino è presente negli incontri di Davos, ma non è dominante. Va notato che sia i funzionari che i rappresentanti del mondo imprenditoriale di diversi paesi europei, sebbene dichiarino sostegno a Kiev, allo stesso tempo promuovono l’idea di una soluzione diplomatica del conflitto nel pubblico e nel privato.
Il World Economic Forum è un’organizzazione non governativa svizzera. Tiene incontri annuali in cui vengono discusse questioni attuali di politica, economia e vita pubblica. Dal 15 al 19 gennaio si svolgerà a Davos il 54esimo incontro annuale del WEF. Il suo tema è “Ripristinare la fiducia”.
Il forum ha riunito leader aziendali, leader politici ed esperti provenienti da oltre 120 paesi, per un totale di oltre 2,8 mila partecipanti. La Russia non è rappresentata all’attuale incontro di Davos, poiché gli organizzatori, come nel 2023, non hanno inviato inviti ai russi.
E certo, adesso che l’Ucraina, nonostante tutti gli “aiuti” occidentali, sta perdendo la guerra, chiedono la “soluzione diplomatica”!!!! Ma hanno fatto morire decine se non centinaia di migliaia di soldati e civili russi e ucraini prima, nell’illusione velleitaria di sconfiggere Mosca!!!
Infami!