Il 9 novembre di 34 anni fa anche la caduta del Muro di Berlino
Nella notte tra il 9 e il 10 novembre del 1938 i nazisti scatenarono in Germania e nei territori annessi negli anni precedenti (Austria e Sudeti)una serie di pogrom contro gli ebrei.
Formalmente il regime di Adolf Hitler addebitò i pogrom a spontanee reazioni della popolazione tedesca all’ attentato condotto a Parigi nei giorni precedenti da un diciassettenne ebreo, che uccise l’ ufficiale diplomatico tedesco Ernst von Rahm.
Nella notte tra il 9 ed il 10 novembre 1938 le case, le sinagoghe, e i negozi di proprietà degli ebrei furono saccheggiati e distrutti, lasciando le strade tappezzate di frammenti di vetro, da qui il nome “Notte dei Cristalli”. In verità quei pogrom furono promossi ed organizzati direttamente dai nazisti.
Durante i pogrom circa 30.000 uomini di religione ebraica furono vittime dei rastrellamenti e vennero poi deportati nei campi di concentramento. Questo atto di violenza senza precedenti commesso dal Terzo Reich contro gli Ebrei provocò l’indignazione della comunità internazionale, che tuttavia poté fare ben poco nei confronti del governo di Hitler.
Sempre il 9 novembre si ricorda, sempre in Germania, la definitiva caduta del Muro di Berlino (2023).
