Istanbul, rompere il blocco israeliano per viveri ed osservatori stranieri nella Striscia di Gaza.

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(Redstream) Istanbul – Centinaia di attivisti provenienti da oltre 40 paesi si stanno preparando a Istanbul per rompere il blocco totale imposto da Israele sulla Striscia di Gaza con tre navi umanitarie.

I media seguono la missione sul campo in qualità di orgogliosi media partner della internazionale Freedom Flotilla Coalition (FFC).

Almeno tre navi, una grande nave mercantile e due navi passeggeri, salperanno a metà aprile. A bordo ci sono centinaia di osservatori internazionali dei diritti umani e 5.500 tonnellate di aiuti umanitari.Le FFC agiscono “a dispetto della Corte internazionale di giustizia”, che il 28 marzo ha chiesto che le forze israeliane “non intraprendano più alcuna azione per impedire la consegna degli aiuti umanitari urgentemente necessari”.Ci si aspetta che Israele agisca in modo ostile. La FFC è chiara: “Il pericolo di non fare nulla è maggiore del pericolo di agire per l’umanità”

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One thought on “Istanbul, rompere il blocco israeliano per viveri ed osservatori stranieri nella Striscia di Gaza.

  1. Ottima iniziativa, coraggiosa, solidale con i palestinesi che stanno soffrendo le pene dell’ inferno e subendo un vero e proprio massacro indiscriminato da parte dei sionisti di Israele

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