The Beatles, “Michelle” (1966)

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The Beatles, “Michelle” (1966)

Manuel M Buccarella

Nel 1966 dall’album “Rubber Soul” i Beatles estraggono “Michelle”, canzone d’amore un po’ insolita rispetto alla tradizione dei “Quattro di Liverpool”. Il brano fu scritto da Paul McCartney, brevemente integrato da John Lennon .

In effetti parte del testo, ed in particolare il è in francese. Inoltre da un punto di vista musicale, il brano è introdotto da un prezioso arpeggio e non solo: l’ armonia del brano è tra i più complessi giri armonici mai scritti dai Beatles: presenta accordi lontani dalle sonorità pop e dalla musica rock in genere, come accordi Bb-7, D-7b5 e Bø7, tutti accordi non previsti nella tonalità di Fa maggiore. Si tratta di un giro con connotazioni jazzistiche. Pare che nello scrivere questo pezzo McCartney si fosse ispirato alle big bands jazz delle quali faceva parte il padre da giovane.

La scelta del francese

L’adozione della lingua francese si deve ad un’idea di McCartney che chiese ad un’ insegnante di francese di suggerirgli un nome francese ed una frase che facesse rima con esso. Il risultato fu il celebre ritornello: «Michelle, ma belle, sont des mots qui vont très bien ensemble». Quando McCartney propose la canzone a Lennon, quest’ultimo ebbe l’idea di inserire il verso «I love you» a metà brano, creando un’opera praticamente perfetta.

Riconoscimenti

Nel 1966 il singolo fu primo in Italia per otto settimane, a partire dal 16 aprile. In Francia per tre settimane, nei Paesi Bassi per cinque settimane ed in Norvegia per nove settimane. Michelle ha vinto il “Grammy Award per la canzone dell’anno”.

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