Nella seconda settimana di novembre del 1970 il gruppo rock greco degli Aphrodite’s Child sbancava le classifiche di vendita italiane dei 45 giri con il singolo Spring, summer, winter and fall. Brano sufficientemente pop e vagamente natalizio, nonostante gli avvii e le caratteristiche in qualche modo progressive del terzetto greco. Forse anche per questo la canzone ebbe grande successo in Italia.
Il brano è contenuto nell’album It’s Five O’Clock, secondo lavoro degli Aphrodite’s Child, pubblicato dalla Mercury Records nell’ottobre del 1969. Nel testo l’avvicendarsi delle stagioni accompagna il declino e la fine di un amore.
Il gruppo.
Gli Aphrodite’s Child, terzetto rock greco, sono stati attivi tra la fine degli anni sessanta e l’inizio degli anni settanta. Il gruppo si formò in Grecia verso la fine del 1967 e comprendeva Vangelis Papathanassiou, Demis Roussos, Loukas Sideras e Anargyros detto “Silver” Koulouris. Per tentare la fortuna, nel 1968 decisero di trasferirsi a Londra, ma il quarto elemento dovette rimanere in patria per assolvere gli obblighi di leva. Il loro tipo di musica era costituito da una miscela di rock e atmosfere folkloristiche greco-mediterranee, con arie progressive in un sostrato di musica classica. La voce di Demis Roussos, che si prestava anche a suonare basso e chitarra, diventò nota anche per le sue preziose interpretazioni in falsetto. Vangelis, scomparso recentemente, era la mente nella creazione delle melodie, mentre Sideras era alla batteria.
Fantastica canzone, meravigliose la musica e la voce di Demis Roussos; ho sempre adorato questo cantante e le atmosfere dei suoi pezzi da solista e da componente della band.