I resistenti autoctoni salentini.

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I resistenti autoctoni salentini.

Crocifisso Aloisi

I resistenti autoctoni salentini
Sono ormai numerosissimi gli esemplari autoctoni, Ogliarola Salentina e Cellina di Nardò, che sono in evidente ripresa o resistenza, che si trovano i piena zona considerata ‘infetta’ da Xylella fastidiosa. Sono quelli che consideriamo in ‘testimoni scomodi’, quelli che hanno fatto crollare la narrazione fastidiosa sui disseccamenti, sugli alberi che erano inesorabilmente spacciati, sui tentativi inutili per salvarli.
Sono ormai molte migliaia questi esemplari, sparsi nelle campagne salentine, che hanno mandato in crisi ‘scienziati’, o presunti tali, mercenari dell’informazione, associazioni di categoria e sciacalli vari che pensavano di aver definitivamente risolto la faccenda Xylella propettando soltanto la soluzione finale per i nostri resistenti. Invece sono ancora là, testimoni scomodi di uno scempio criminale.

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