Il bilancio delle vittime della incessante guerra di Israele contro Gaza ha raggiunto quota 27.585, con oltre 66.978 feriti.
Il Nicaragua sta portando la Germania, il Regno Unito, i Paesi Bassi e il Canada davanti alla Corte Internazionale di Giustizia per la loro complicità nel genocidio contro il popolo palestinese.
I coloni israeliani hanno tentato di bloccare il passaggio dei camion di aiuti umanitari tanto necessari diretti nella Striscia di Gaza sotto assedio.
Circa 8.000 sfollati sono stati evacuati dall’ospedale Al-Amal di Khan Younis, in giorni di terrore e panico a causa dei bombardamenti e degli spari delle forze israeliane. La Mezzaluna Rossa Palestinese ha riferito sui social media che le forze israeliane hanno arrestato il direttore generale e il direttore amministrativo dell’ospedale Al-Amal a Khan Younis.
Le forze israeliane hanno annunciato il ritorno nelle aree “bonificate” della città di Gaza, che erano state precedentemente dichiarate “bonificate” dalle principali forze combattenti palestinesi a dicembre.
Ansarallah dello Yemen ha preso di mira una nave mercantile britannica nel Mar Rosso in seguito all’aggressione statunitense-britannica che ha preso di mira Saada, nel nord dello Yemen. Nelle ultime 24 ore, 40 persone sono state uccise dagli attacchi statunitensi e britannici nello Yemen.
Intanto Hamas avrebbe manifestato la disponibilità ad arrivare al rilascio degli ostaggi a Gaza allo scopo di arrivare alla fine delle ostilità. L’annuncio arriva dal primo ministro del Qatar, Paese che sta portando avanti gli sforzi di mediazione, che comunque ha messo in risalto come la parte palestinese vorrebbe arrivare ad un cessate il fuoco totale ed alla fine delle ostilità.
