UN OTTIMO LECCE NON RIESCE AD EVITARE LA SCONFITTA A BERGAMO (1 A 0) MA SALERNITANA (-8), EMPOLI (-7), CAGLIARI E VERONA (-6) RESTANO COMUNQUE AL FREDDO E AL GELO

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UN OTTIMO LECCE NON RIESCE AD EVITARE LA SCONFITTA A BERGAMO (1 A 0) MA SALERNITANA (-8), EMPOLI (-7), CAGLIARI E VERONA (-6) RESTANO COMUNQUE AL FREDDO E AL GELO LECCE, ITALY - SEPTEMBER 03: Antonino Gallo of US Lecce before the Serie A TIM match between US Lecce and US Salernitana at Stadio Via del Mare on September 03, 2023 in Lecce, Italy. (Photo by Ivan Romano/Getty Images)

Luciano Graziuso

Nonostante l’elevato numero di calciatori importanti indisponibili (Pongracic e Banda per squalifica, Almqvist e Sansone per infortunio), i giallorossi disputano una grande partita sul campo dell’Atalanta, uscendo immeritatamente sconfitti di misura.

LA CRONACA

Mister D’Aversa è costretto a ridisegnare pesantemente la formazione a causa delle numerose defezioni che hanno colpito la squadra e dà quindi spazio dal primo minuto a Touba in difesa ed a Oudin e Strefezza nel ruolo di esterni offensivi; l’altra novità rilevante è la titolarità di Krstovic, che viene preferito a Piccoli.

Nei primi minuti è l’Atalanta a spingere forte sull’acceleratore ed al 14’ si rende molto pericolosa dalle parti di Falcone: per fortuna del Lecce Scamacca, servito di testa da Pasalic, colpisce solo il palo esterno; i giallorossi rispondono al 21’ con un tiro da fuori di Kaba, servito per errore da un rinvio maldestro di Carnesecchi, respinto però in modo efficace dal portiere stesso. Al 32’ sono invece di nuovo i padroni di casa a sfiorare il vantaggio, in seguito ad una svirgolata di Falcone, ma un attentissimo Baschirotto si fa trovare pronto sulla conclusione a botta sicura di Koopmainers e respinge il pallone quasi sulla linea di porta, sostituendosi di fatto al proprio estremo difensore.

Il primo tempo si chiude dunque sullo 0 a 0 senza offrire altre particolari emozioni.

Anche nella seconda frazione sono i bergamaschi a partire meglio ed al 58’ Pasalic è sfortunatissimo a colpire la parte bassa della traversa con un gran tiro da posizione molto defilata; qualche istante dopo, però, Lookman riesce a portare in vantaggio i suoi grazie a un destro chirurgico che si insacca all’angolino basso alla destra di Falcone. I salentini accusano il colpo e rischiano di capitolare ancora al 63’ ed al 65’, ma il portiere stavolta dice di no sia a Scamacca che allo stesso Lookman.

Da questo momento in poi il Lecce si risveglia, facendo di fatto scomparire quasi completamente dal campo i padroni di casa. Al 69’ Krstovic, servito stupendamente da Gendrey, spara incredibilmente in curva da ottima posizione all’interno dell’area di rigore; all’80’ sempre il terzino destro degli ospiti offre un altro pallone d’oro a Piccoli, che però spreca malamente dopo essersi liberato abilmente di un difensore. L’ultima chance per acciuffare il pareggio capita all’89’ sui piedi di Oudin, ben servito da Piccoli: a differenza dei due tentativi precedenti, il “jolly” del Lecce riesce a centrare la porta, ma Carnesecchi risponde presente con una strepitosa parata che salva il risultato e lo fissa definitivamente sull’1 a 0.

CONCLUSIONI

Le premesse non erano affatto buone (Atalanta fortissima in casa e molti giocatori importanti indisponibili), ma alla fine della gara i salentini possono decisamente recriminare: il pareggio sarebbe di certo stato il risultato più giusto, però le troppe occasioni sprecate in malo modo nel secondo tempo lo hanno di fatto reso impossibile. La classifica comunque sorride ancora alla compagine giallorossa, che si trova con ben 6 punti di vantaggio sulla terzultima dopo aver disputato quasi metà campionato.

Per quanto riguarda i singoli, i migliori sono stati Gallo e Gendrey (attenti in difesa e generosi in fase offensiva), Baschirotto (sempre affidabile ed anche autore del salvataggio nel primo tempo con Falcone battuto) e Kaba (ottimo soprattutto in interdizione ma anche pericoloso in avanti). I peggiori, anche se nessuno demerita in modo particolare, sono invece Touba (principale responsabile per il gol subito), Krstovic e Piccoli (che dimostrano impegno, ma sprecano delle occasioni incredibili sotto porta).

La prossima partita sarà importantissima (sabato prossimo alle 18, scontro diretto contro il Cagliari al Via del Mare): bisognerà cercare di vincere a tutti i costi o quantomeno non perdere, poiché i match successivi saranno molto proibitivi, contro la Lazio in trasferta e contro la Juve in casa.

Antonino Gallo

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