Il primo dicembre 1970 viene promulgata la legge n. 898 per la “disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio”. La legge entrerà in vigore il 18 dicembre, consentendo anche in Italia, a determinate condizioni, il definitivo scioglimento del matrimonio con il divorzio.
La legge supera indenne un referendum abrogativo indetto nel 1974 dal mondo cattolico italiano, dopo che il 23 novembre 1973 la Corte Costituzionale ne aveva riconosciuto la legittimità.