🟡 50 giorni dopo l’inizio della spietata guerra di Israele contro Gaza con l’obiettivo dichiarato di eliminare la resistenza palestinese, l’ex primo ministro israeliano Ehud Barak ha dichiarato che il movimento di resistenza che governa Gaza è lungi dall’essere sconfitto.
🟡 Israele ha lasciato morire bambini prematuri palestinesi dopo aver evacuato un ospedale di Gaza. I cinque bambini sono stati trovati “morti e in stato di decomposizione” all’ospedale Al-Nasr dopo essere rimasti soli per tre settimane
🟡 Le forze israeliane hanno violato nuovamente il cessate il fuoco dichiarato dopo aver bombardato le aree costiere a sud e a nord della Striscia di Gaza, uccidendo un contadino e ferendone altri a est del campo di Al-Maghazi.
🟡 Secondo la Mezzaluna Rossa Palestinese, l’esercito israeliano sta impedendo ai camion di carburante di raggiungere il nord di Gaza.
🟡 Per la prima volta, combattenti della resistenza palestinese di diverse fazioni hanno consegnato ostaggi alla Croce Rossa in un’operazione congiunta come parte dell’accordo di tregua. In cambio, 30 prigionieri palestinesi, tra cui 15 bambini e 15 donne, sono stati rilasciati dalle carceri israeliane.
🟡 Sono scoppiati scontri armati tra i combattenti palestinesi e le forze di occupazione che hanno invaso la città di Jenin in Cisgiordania. Le forze israeliane hanno circondato l’ospedale di Jenin impedendo ai medici di curare o accogliere i feriti, hanno anche sparato a caso contro residenti palestinesi, uccidendo due bambini di 8 e 15 anni rispettivamente.
🟡 Almeno 35 persone sono state arrestate durante i raid israeliani notturni nella Cisgiordania occupata, portando il numero totale a 3.325 dal 7 ottobre.
🟡 Il ministro israeliano della Sicurezza nazionale, di estrema destra, Itamar ben Gvir ha minacciato di sciogliere il governo se verrà raggiunto un accordo che porterebbe alla fine della guerra nella Striscia di Gaza. Il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, ha sostenuto che fermare la guerra in cambio del rilascio di tutti i detenuti a Gaza è “un piano per eliminare Israele”.
