«Il compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dei dubbi, non già di raccogliere certezze.»
Il 18 ottobre 1909 nasceva a Torino il filosofo e giurista Norberto Bobbio. Punto di riferimento per la cultura italiana, anche all’ estero, fu, oltre che accademico, anche senatore a vita dal 1984 al 2004.
Ecco cosa ebbe a dire della guerra, argomento purtroppo attualissimo: “La guerra moderna è, in una parola, al di là di ogni principio di legittimazione e di ogni procedimento di legalizzazione. La guerra dopo essere stata considerata un mezzo per realizzare il diritto, e un oggetto di regolamentazione giuridica, è tornata ad essere quello che era nella ricostruzione hobbesiana, l’antitesi del diritto. (da “Il problema della guerra e le vie della pace”).
Ecco cosa è per Bobbio la speranza:”Speranza è una virtù teologica. Quando Kant afferma che uno dei tre grandi problemi della filosofia è “che cosa debbo sperare”, si riferisce con questa domanda al problema religioso. Le virtù del laico sono altre: il rigore critico, il dubbio metodico, la moderazione, il non prevaricare, la tolleranza, il rispetto delle idee altrui, virtù mondane e civili.”