Il 28 marzo 1969 l’etichetta Ricordi pubblica “Acqua azzurra, acqua chiara”, singolo di Lucio Battisti, brano di successo del cantante laziale. Si tratta di uno dei tormentoni dell’estate di quell’anno, arrivando terzo al “Cantagiro 1969” con 861 voti e vincendo il “Festivalbar” con 343.984 preferenze, distaccando i Camaleonti, secondi classificati, di quasi 50.000 voti. Il lato B del 45 giri viene riservato a “Dieci ragazze”, che inizialmente doveva coprire il lato A, secondo in particolare gli intendimenti dell’artista e dell’autore dei testi Mogol, che ritenevano questo pezzo, non a torto, maggiormente orecchiabile. La scelta finale fu dovuta a Renzo Arbore, che scelse la canzone come sigla di una sua trasmissione.