Anna Magnani, “Annarella”, a 50 anni dalla morte.

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Anna Magnani, “Annarella”, a 50 anni dalla morte.

Il 26 settembre 1973 moriva prematuramente, a 65 anni, la grande attrice romana Anna Magnani, autentica icona mondiale del Neorealismo italiano. È la “prima italiana da Oscar”, la prima attrice italiana a conquistare, nel 1956, il Premio Oscar come miglior attrice protagonista per il film “La rosa tatuata”.

Emblema perfetto di quell’Italia popolana e combattiva, determinata a guarire dalle ferite della guerra. Focosa e generosa, istintiva e fragile, proprio come le straordinarie donne interpretate, “Nannarella”, così era soprannominata, ha portato sullo schermo la sua verità di popolana che sapeva essere una regina. La Magnani era cresciuta in una famiglia umile di Roma. La mamma era una sarta, le diede il cognome. Il padre era ignoto, non aveva riconosciuto la figlia. La madre per rimediare allo scandalo la lasciò a 5 anni con la nonna e le cinque zie nubili, riparando ad Alessandria d’Egitto.

La grande occasione per Nannarella arriva subito dopo la grande guerra, quando il regista Roberto Rossellini, con il quale nasce una relazione sentimentale, le offre di affiancare il collega Aldo Fabrizi in quello che verrà definito il film manifesto del Neorealismo: “Roma città aperta”(1945). Rossellini inizia a girare due mesi dopo la liberazione della capitale.

Nei panni della popolana Pina, la Magnani rivela un calore, una forza drammatica e uno stile recitativo che impressionano grandemente pubblico e critica. La sua indimenticabile corsa verso la morte, dietro al camion sui cui i tedeschi stanno portando via il suo uomo, scuote il cinema italiano dal torpore a cui è stato costretto. L’attrice vince il Nastro d’Argento come migliore interprete non protagonista e impone il suo nome in tutto il mondo.

Nel 1959 ha ricevuto il premio come miglior attrice al David di Donatello per il film “Nella città l’inferno”. Dal 1946 al 1959 Anna Magnani ha vinto 10 premi: David di Donatello (1958, 1959), Festival di Berlino (1958), Festival di Venezia (1947), Nastri d’Argento (1946, 1948, 1949, 1952, 1957), Premio Oscar (1956).

Arriva l’ Oscar con “La rosa tatuata”

Il 21 marzo 1956 Anna Magnani viene premiata con l’Oscar come miglior attrice protagonista per il film “La rosa tatuata”.Il film prodotto negli Stati Uniti, è diretto da Daniel Mann, con Tennessee Williams, Burt Lancaster, Marisa Pavan, premiata come miglior attrice non protagonista. Pellicola premiata con l’Oscar come miglior film.

Trama

Alla morte del marito, Serafina, che era legatissima a lui, decide di custodirne i resti in casa, ma quando viene a sapere che il marito l’aveva tradita, la donna cambia atteggiamento. Contemporaneamente, un affascinante italiano, autista di furgoni, entra a far parte della vita della vedova.

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