Manuel M Buccarella
Non ho mai amato particolarmente il gruppo danese/romano dei Måneskin. Non ne amo in particolare le pubbliche movenze e ritengo siano sopravvalutati dai più. Tuttavia non posso negare che spesso facciano un buon rock.
È il caso di The Loneliest, ballata rock melodica e coinvolgente. Damiano è bravo a cantare, senza ombra di dubbio. Questo singolo è contenuto nell’ultimo album della band, intitolato “Rush”. Su YouTube in quattro mesi il video ha ottenuto già 36 milioni di visualizzazioni.In questo brano si dà voce al dolore, in particolare a quello dovuto ad una perdita. È atroce dover lasciare andare qualcuno che si è amato. L’ossigeno che respiravamo della persona persa è quello che viene a mancare e che ci fa sentire vuoti dentro per un po’ come se non ne avessimo altro a cui attingere. Il lutto, il dolore non sono comunque sempre legati alla morte di una persona cara. Il lutto e la sua elaborazione possono essere legati, per esempio, alla fine di un amore. Il lutto come la tristezza sono comunque destinati ad andar via oppure a trasformarsi. Alla fine diventano, anche nel senso di questa canzone, un’esperienza inevitabile della propria vita, dalla quale se ne può uscire cresciuti e più forti.