In stallo il rinnovo del Contratto collettivo nazionale ABI. La controparte datoriale non ha ancora assunto una posizione ufficiale su diversi punti della piattaforma proposta dalle organizzazioni sindacali , tra cui in primis l’ aumento di stipendio medio per 435 euro mensili. Le Parti hanno così convenuto la proroga della sospensione dei termini del CCNL al 31 dicembre 2023.
Le organizzazioni sindacali hanno espresso la necessità che, come ribadito nel documento sottoscritto, resti comunque ferma ed impregiudicata la decorrenza al 1° gennaio 2023 per gli effetti degli eventuali accordi che saranno sottoscritti al termine della trattativa.
Le organizzazioni sindacali hanno ribadito la necessità che la controparte formalizzi in forma scritta le risposte alle rivendicazioni presentate nella piattaforma approvata dal 99,5% delle lavoratrici e dei lavoratori.
La responsabile del Casl Abi, comitato affari sindacali e del lavoro, Ilaria Dalla Riva, si sarebbe impegnata a chiudere entro fine anno.
(Ilaria Dalla Riva, Casl Abi)