Referendum contro invio armi in guerra: per Ugo Mattei si sarebbe arrivati alle 500mila firme. Consegnate le firme in Cassazione.

0comments 2.16 mins read
Referendum contro invio armi in guerra: per Ugo Mattei si sarebbe arrivati alle 500mila firme. Consegnate le firme in Cassazione.

Sono state consegnate in Cassazione le firme raccolte in questi mesi dal comitato referendario “Ripudia la guerra” per vietare l’ invio delle armi a paesi in guerra, coerentemente con l’ art. 11 della Costituzione italiana.

Secondo il professore Ugo Mattei, si sarebbe arrivati all’ obiettivo, previsto dalla legge, delle 500mila firme.

“Al momento ci possiamo basare soltanto su Steam e quindi a questo punto direi di sospendere la suspense e aspettare il responso ufficiale della Corte di Cassazione che è deputata a questo scopo.

Noi naturalmente proseguiremo per tutte quelle che sono le vie necessarie per ripristinare un minimo di legalità costituzionale a questa vicenda perché comunque sia andata, è chiaro che lo scandalo assoluto del silenzio mediatico totale è di un governo che non ha implementato la legge che prevede la messa a disposizione di una piattaforma pubblica per i partecipanti ai referendum, l’anello debole di questa raccolta, perché noi avevamo stimato di poter raggiungere grossomodo 200.000 firme attraverso l’online, basandoci su quante ne avevamo prese sulla contestazione Zelensky in pochi giorni a Sanremo in febbraio, invece il numero delle firme raccolte sulla piattaforma Itagile è stato ridicolemente basso, dell’ordine dei 20.000 firme, quindi è chiaro che quello è stato l’anello debole.

Per conto hanno funzionato meglio i comuni, che hanno mandato, quelli che hanno risposto, circa 4.000, hanno mandato parecchie firme certificate, mentre 5.000 comuni non hanno ancora risposto, e quindi nei prossimi giorni arriveranno ancora delle firme, qui capiremo poi cosa fare dal punto di vista del come farle avere e se farle avere alla Corte di Cassazione per evitare degli autogol, ma questo è un tema che dovremmo affrontare successivamente.

Ecco è stato comunque un grande sforzo perché appunto nonostante il silenzio mainstream esser riusciti comunque in questa impresa non è stata una cosa da poco. Ma sai riusciti o non riusciti dipende da un dato numerico che è quello appunto se siamo riusciti ad avere le firme certificate. Dal punto di vista politico il risultato è sicuramente importante perché c’è stata una mobilitazione importante a livello nazionale che speriamo non vada dispersa nei prossimi mesi.”

Noi abbiamo fatto una scelta che è quella di andare comunque alla conta, alla certificazione perché è una cosa che possono dichiarare i comitati, una cosa che poi dopo ti certifica la Corte deputata a questo ruolo anche perché è necessario avere un provvedimento formale con il quale poi dopo eventualmente regolarci per ricorsi che noi vogliamo senza altro fare, probabilmente a livello di Corte europea, perché purtroppo il tasso di cancellazione nei fatti di quelle che sono le libertà civili e le Costituzioni del nostro Paese, anche questa volta, ha raggiunto dei livelli di intollerabilità”.

Hey, ciao 👋
Piacere di conoscerti.

Iscriviti per ricevere contenuti fantastici nella tua casella di posta, ogni mese.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Hey, ciao 👋
Piacere di conoscerti.

Iscriviti per ricevere contenuti fantastici nella tua casella di posta, ogni mese.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

One thought on “Referendum contro invio armi in guerra: per Ugo Mattei si sarebbe arrivati alle 500mila firme. Consegnate le firme in Cassazione.

  1. Con la speranza che la Corte Costituzionale NON espropri il POPOLO dei suoi diritti, come recentemente è accaduto con altre istanze le cui firme furono faticosamente raccolte e superavano abbondantemente il numero di 500000. L’allora Presidente, non casualmente u tale che si chiama Giuliano Amato, vergognosamente e strumentalmente ci negò un diritto fondamentale. Una portata di Stato. Irricevibile, scandalosa, miserabile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *