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Annullato a Prato il concerto che il rapper Bello Figo avrebbe dovuto tenervi il 16 giugno.
Gli organizzatori hanno deciso di annullare l’evento a seguito delle pressioni esercitate dal centro destra, in particolare da Noi Moderati e Forza Italia, che contestavano i testi di alcune canzoni per i contenuti ritenuti lesivi dell’Italia e dell’immagine delle donne.
Alcune strofe delle canzoni del cantante di origini ghanesi (“Non pago affitto. Io non faccio opraio. Tutti i miei amici son venuti con la barca, appena arrivati in Italia, abbiamo: casa, macchine, fighe”) erano già finite nell’occhio del ciclone in passato. Numerosi, dal 2016 in poi, i concerti del trentenne Paul Yeboah (questo il suo vero nome) annullati per timori legati all’ordine pubblico.
La decisione degli organizzatori
A spegnere definitivamente le polemiche ci hanno pensato nelle scorse ore gli organizzatori del “Birra + Festival”, la manifestazione all’interno della quale si doveva esibire Bello Figo, che hanno deciso di annullare l’evento.
“A livello istituzionale nessuno ci ha chiesto di fermarci – hanno dichiarato gli organizzatori al quotidiano “La Nazione” – si tratta di una scelta che prendiamo in autonomia per il senso di responsabilità verso la nostra clientela giovanile, perché si è creato un clima di protesta che non rispecchia lo spirito della musica e del divertimento. Quindi, se Bello Figo deve essere motivo di divisione, allora facciamo noi un passo indietro”.
