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Prigozhin al Cremlino: “Il 10 maggio ci ritiriamo da Bakhmut”.

La guerra in Ucraina giunge al giorno 436. E arriva l’annuncio di Yevgeny Prigozhin, il capo della compagnia militare privata Wagner: “Il 10 maggio, un giorno dopo l’anniversario della vittoria sul nazismo, la Wagner si ritirerà da Bakhmut”. L’ annuncio, clamoroso, arriva in video ove Prigozhin ha denunciato la carenza nella fornitura di munizioni da parte dei vertici militari. “Mentre voi lì ingrassate, qui si muore in migliaia”. L’annuncio non ha ricevuto commenti ufficiali da Mosca.

Prigozhin ha poi denunciato che lo Stato maggiore russo avrebbe cagionato la morte ed il ferimento di migliaia di civili ucraini.

Nel frattempo viene dato l’allarme sul rischio di cedimento di una diga a Zaporizhia, nei pressi della centrale nucleare.

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