(Redstream) – Nairobi/ Le rinnovate proteste in Kenya si scontrano rapidamente con una repressione mortale da parte delle forze di polizia, con numerose vittime e colpi di arma da fuoco sparati nelle prime ore.
Gas lacrimogeni e barricate in fiamme continuano le scene di disordini delle settimane precedenti mentre i manifestanti si mobilitano per un “blocco totale” contro lo scioccante uso della violenza da parte dello stato nelle precedenti proteste antigovernative. Quella che era iniziata come una mobilitazione di massa guidata dai giovani contro le paralizzanti riforme fiscali si è trasformata in rivolte antigovernative su vasta scala in tutte le parti del paese, chiedendo la cacciata del presidente William Ruto.
Le confessioni del presidente sul ritiro del disegno di legge sulla riforma fiscale, lo scioglimento dell’intero gabinetto e il licenziamento del procuratore generale non sono riuscite a calmare i manifestanti. Il movimento di protesta del Kenya spesso collega la lotta odierna alla continuazione della lotta contro il colonialismo britannico.