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Joe Biden “Sleepy Joe”, la Nato, Zelensky e la Russia da sconfiggere militarmente (da pagina Fb Alessandro Di Battista)

Biden – il presidente del Paese che sta dettando la linea all’Europa intera nonché candidato democratico alle prossime elezioni presidenziali USA – ha chiamato Zelensky “President Putin”. Fino a qui nulla di nuovo. È il solito Biden.

Ormai non si contano più le gaffes tragicomiche di Sleepy Joe, gaffes che alcuni giornali italiani si ostinano a chiamare “lapsus” (i servi non smettono mai di esser tali). Tuttavia vi invito a concentrarvi sulla seconda parte della patetica scenetta. Biden si rende conto di averla fatta grossa e corre ai ripari. Torna verso il microfono e dice: “President Putin? We have got to beat President Putin. I’m so focused on beating Putin. We’ve got to worry about it”. Dopo anni di menzogne uno sprazzo di sincerità.

Per uscire dall’angolo Biden in sostanza dice: “Ma quale Putin? Lo dobbiamo battere! È che sono così concentrato nel batterlo. Questo ci deve interessare”. A quel punto arriva Zelensky e dice “I’m better”. E Biden risponde: “Sei molto meglio”. Ecco in questa scena, oltre al degrado assoluto dell’occidente (immagino cosa avranno pensato al Cremlino guardando tutto ciò) è evidente molto altro. Sono evidenti i reali obiettivi della NATO. La NATO non è interessata affatto alla Pace in Ucraina. Figuriamoci. La NATO vuole “battere Putin”. Come se la guerra fosse un gioco. Questi non sono Politici, sono patetici e non più lucidi (e non mi riferisco solo a Biden) politicanti che giocano alla guerra, che pensano di battere Putin anche se questo potrebbe significare Terza guerra mondiale, sono squallidi ipocriti che parlano di democrazia, diritti umani e diritto internazionale mentre sotto i loro occhi si sta consumando il genocidio del popolo palestinese. E in tutto ciò la grande stampa mondiale lavora incessantemente per farci credere che questi soggetti qui siano addirittura statisti. Ci sarebbe da ridere se non ci fossero i morti.

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