Il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha tenuto stamattina una conferenza stampa trasmessa in streaming sui social ufficiali, nel corso della quale ha dato notizia della cattura dell’orsa Jj4.
“Come è stato anticipato nella tarda serata di ieri, verso le ore 23 il corpo forestale trentino ha catturato Jj4 con le modalità della gabbia tubo che chi è di competenza conosce. In tempi anche celeri rispetto alle problematiche tecniche e procedurali che riguardano una cattura con la trappola tubo, il nostro personale forestale è riuscito a catturare Jj4”.
Il plantigrado è stato attualmente trasportato in un centro faunistico nei pressi di Trento .Secondo gli accertamenti svolti in questi giorni, si tratterebbe dell’esemplare che, il 5 aprile scorso, avrebbe aggredito, uccidendolo, il runner 26enne Andrea Papi che stava percorrendo un sentiero nei boschi di Caldes, in Val di Sole.
“È una notizia che avremmo voluto dare a fine 2020 o comunque nel 2020 – ha continuato il presidente della provincia – quando la provincia di Trento emise due ordinanze, la prima per l’abbattimento e la seconda per la cattura di Jj4, cosa che non abbiamo potuto fare, per le motivazioni che abbiamo più volte spiegato. Quindi oggi c’è sicuramente la soddisfazione, ma c’è l’amarezza e la tristezza per quanto accaduto nel frattempo”, ha concluso.
La corsa dell’orsa sarebbe stata rallentata dalla necessità di badare ai suoi tre cuccioli, che non sono stati catturati. Come noto l’ordinanza di abbattimento dell’orsa bruna era stata sospesa dal Tar di Trento a seguito di ricorso presentato dagli animalisti.
