È salito a 137 il bilancio delle vittime dell’attacco terroristico al Crocus City Hall.
Lo ha riferito il servizio stampa della RF IC alla TASS.”L’identificazione dei corpi delle vittime prosegue. Al momento, sul luogo dell’attacco terroristico sono stati rinvenuti i corpi di 137 persone, tre delle quali sono bambini. L’ispezione della scena del crimine continua. Ad oggi, 62 corpi sono stati identificati”, si legge nella nota.Il comitato investigativo ha osservato che sono ora in corso azioni investigative sulle vittime. Sono iniziati i lavori per la consegna di oggetti personali, documenti e automobili alle persone che si trovavano nel complesso dei concerti il giorno dell’attacco terroristico.
Mosca intanto, pur non accusando direttamente ed ufficialmente l’Ucraina di aver partecipato ed organizzato l’attacco, la accusa di essere stata pronta a fornire una “finestra di fuga” nel suo territorio ai terroristi, che si trovavano, dopo l’attentato, nei pressi di Bryansk, città russa vicina ai confini con Ucraina e Bielorussia. Tuttavia secondo Fsb, i servizi russi, quegli uomini avrebbero legami con Kiev. Ad ogni buon conto, il Comitato investigato è stato incaricato di indagare per addivenire velocemente all’identificazione degli organizzatori dell’atto terroristico.
