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“Gente distratta” di Pino Daniele

ma.bu.

“Gente distratta” da “Un Uomo in Blues” (1991) di Pino Daniele è un capolavoro.

Non è uno dei classici del cantautore partenopeo ma è un pezzo formidabile, per il testo e per la musica, che sa come sempre coniugare generi diversi (qui la base è un po’ bossa).

Dicevamo del testo:”Che cosa resta del passato Che non riesci a mandar giù Il mare oggi è proprio un olio blu Ma qui nessuno ti ha perdonata Quando da casa te ne sei andata Quanti progetti in Mente Poi finire a guardare il cielo Amando Sognando Crescendo Correndo Ti Prendo Gente distratta che viene e va…”.

Bellissimo anche l’assolo di chitarra, lento, come spesso accade nel blues, genere musicale cui l’artista napoletano, per sua stessa ammissione, spesso si ispira.

L’album ebbe un buon successo commerciale, arrivando anche al primo posto in classifica in Italia e conseguendo il disco di platino.

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