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Esce “Animals” dei Pink Floyd. Era il 21 gennaio 1977.

Manuel M Buccarella

Il 21 gennaio 1977 i Pink Floyd pubblicano il loro decimo album in studio, Animals . L’idea alla base di questo concept album è la rappresentazione delle classi sociali come animali, similmente a quanto raccontato nel romanzo di George Orwell “La fattoria degli animali”. E mentre il romanzo è una critica allegorica allo stalinismo, Waters, attraverso gli animali, vuole criticare il capitalismo e i suoi effetti nella società.

Il disco, nonostante il grande successo di pubblico, viene accolto dalla critica con giudizi contrastanti, anche per la nuova cifra musicale inaugurata dal gruppo, con un’impronta più spostata verso la psichedelia che il rock progressivo ed il pop. Invece il disco è bellissimo, intriso di atmosfere e richiami alla psichedelia, grazie soprattutto al ruolo portante delle chitarre di David Gilmour ed alle trasognanti tastiere di Richard Wright, scomparso prematuramente nel 2008. La voce un po’ nasale ed un po’ urlata di Roger Waters fa il resto. David Gilmour usò un talk box, un effetto che riesce a trasformare il suono della sua chitarra nei versi dei maiali.

Nella rappresentazione orwelliana, che i Pink Floyd riportano pressoché fedelmente, i cani, aggressivi, sono i rappresentanti della legge, i maiali, dispotici e spietati, rappresentano i politici e la “mandria insana e cieca” viene interpretata dalle pecore. L’album è una critica al capitalismo.

Ognuna delle tre figure rimanda ad altrettanti simboli. Al comando del sistema politico ed economico ci sono i Pigs che alle loro spalle hanno un esercito di Dogs gli arrampicatori sociali, predatori e senza scrupoli, pronti a difendere i maiali a tutti i costi, e che fanno di tutto per essere i preferiti da loro. I dogs vengono rappresentati anche come i tutori della legge, difensori dell’ ordine costituito, incarnato appunto dai pigs. Il resto sono le Sheep, le pecore, la massa ignorante e impotente della nostra societá, alla costante ricerca di un leader che possa rassicurarle e comandarle.

Il disco ebbe grande successo anche commerciale, sia in UK, ove raggiunse il secondo posto in classifica, sia in Usa (terzo posto). Album disco d’oro e di platino in molti paesi al mondo.

Pigs (Three Different Ones)

Pigs (Three Different Ones) è il bellissimo, primo brano del disco. Il pezzo presenta tre diversi “maiali”, che nell’immaginario orwelliano sono gli animali situati ai vertici della scala sociale. Non solo posseggono benessere e potere ma sono anche in grado di manipolare gli altri gruppi sociali, riuscendo a metterli l’ uno contro l’altro. Il terzo dei maiali descritti nella canzone fa riferimento a Mary Whitehouse (1910 – 2001), un’attivista politica nota per la sua opposizione al liberalismo sociale e ai mass media, colpevoli, secondo la sua visione, di incoraggiare condotte contrarie alla decenza ed ai valori di un cristianesimo bigotto e conservatore. L’intero disco è fortemente incentrato sulle condizioni sociali e politiche del Regno Unito di quel tempo.Nel video contenente il brano “Pigs (Three Different Ones)”, vediamo scene del film a cartoni ispirato al romanzo di Orwell.

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