Il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza ha raggiunto quota 24.100, con oltre 60.834 feriti. Secondo Euro-Med Human Rights Monitor, dal 7 ottobre oltre 100.000 palestinesi sono stati uccisi, dati come dispersi o feriti a causa della guerra in corso da parte di Israele nella Striscia di Gaza.
Nove palestinesi su dieci nel nord della Striscia di Gaza mangiano meno di un pasto al giorno, ha riferito l’ONU, mentre circa 800.000 abitanti di Gaza stanno affrontando la morte per fame e sete a causa dell’assedio in corso da parte di Israele e del continuo bombardamento dell’enclave.
Per il quarto giorno consecutivo continua la completa interruzione delle comunicazioni e dei servizi internet imposta da Israele in tutta la Striscia di Gaza, segnando il settimo blackout delle comunicazioni dal 7 ottobre.
I combattenti di Hamas hanno preso di mira e messo fuori uso circa 1.000 veicoli militari israeliani nella Striscia di Gaza durante gli ultimi 100 giorni di aggressione israeliana contro l’enclave.
Le forze di occupazione israeliane hanno ucciso almeno sei palestinesi in diversi incidenti nella Cisgiordania occupata nelle ultime 24 ore. Dal 7 ottobre, almeno 352 palestinesi sono stati uccisi in Cisgiordania a causa degli attacchi delle forze israeliane.
Il segretario generale degli Hezbollah libanesi Hassan Nasrallah ha affermato che il suo gruppo è pronto per una “guerra senza restrizioni” con Israele, mentre continuano gli scontri transfrontalieri.
