L’anticiclone africano è costretto ad arrendersi contro un flusso atlantico via via sempre più importante e alimentato da un vortice collocato tra la Spagna e le Isole Baleari.
I primi segnali di un ridimensionamento del quadro termico si sono già registrati al Nord, ma anche su buona parte del Centro. Sono queste le regioni dove il flusso oceanico sta facendo sentire maggiormente la sua influenza.
Tuttavia, nei prossimi giorni il quadro climatico è destinato a subire un ulteriore cambiamento che coinvolgerà tutto il Paese.
Nel fine settimana da un vasto e profondo vortice sul Nord Europa prenderà vita il ciclone equinoziale che scenderà velocemente verso l’Italia, pronto ad attraversarla da Nord a Sud.Il quadro meteorologico manterrà connotati di forte instabilità, anche se la conseguenza più eclatante sarà il brusco crollo delle temperature dovuto a masse d’aria fredda che accompagneranno il passaggio del vortice.
Nella giornata di Sabato 23 Settembre, su gran parte del Paese è previsto un importante calo delle temperature, ma il fenomeno sarà più vistoso nelle regioni di Lazio, Molise, Puglia e Campania. Saranno proprio queste ultime le zone dove il crollo termico sarà più evidente, con differenze anche di 13°C in meno rispetto a Venerdì.
Dopo l’esaurimento del ciclone equinoziale e con il ritorno del bel tempo le temperature si riscalderanno. Insomma non sarà definitivamente autunno, ma le temperature saranno sicuramente più miti.
