Lo ricordiamo con “Like a Stone” (Audioslave)
Manuel M Buccarella
Tra i prematuramente scomparsi, “Gone Too Soon”, annoveriamo anche Chris Cornell, che nasceva il 20 luglio 1960 e che purtroppo si tolse la vita il 18 maggio 2017, a neanche 57 anni.
Cornell era la voce del gruppo grunge statunitense Soundgarden, ma qui lo ricordiamo con Like a Stone, brano registrato nel 2002 con gli Audioslave, band con la quale ha lavorato in alcuni album.
Gli Audioslave
Gli Audioslave sono stati un supergruppo musicale alternative metal statunitense, formato a Los Angeles nel 2001 per volontà di Chris Cornell (voce), membro dei Soundgarden, con Tim Commerford (basso), Brad Wilk (batteria) e Tom Morello (chitarra) dei Rage Against the Machine.
La musica, nei primi due album pubblicati, furono tre in tutto, risente molto dell’influenza di Led Zeppelin e Black Sabbath. I testi, scritti da Cornell, sono in prevalenza esistenzialisti, talvolta criptici, a volte incentrati sull’amore e sull’edonismo.
I Soundgarden
I Soundgarden sono una band culto del movimento grunge , e non solo, che prende piede da Seattle. Con la band Cornell pubblica 6 album in studio e proprio dopo un concerto dei redivivi Soundgarden si toglierà la vita.
«Eravamo con Mark Arm e Buzz Osborne, intorno all’86, a parlare e ascoltare musica. A un certo punto Buzz ci dice che in alcuni brani dei Black Sabbath il chitarrista Tony Iommi usa questa accordatura detta drop d, che rende tutto più basso e più pesante. Allora ho iniziato ad usarla anche io, la prima canzone che ho scritto così è stata Nothing to say. La gente ha cominciato a paragonarci a Led Zeppelin e Black Sabbath, ma noi in quel periodo ascoltavamo Killing Joke e Bauhaus» (Kim Thayil) «Quando ci siamo formati eravamo post-punk, piuttosto strani. Poi, in qualche modo, abbiamo trovato questo rock psichedelico neo-Sabbathiano che si adattava molto bene a ciò che eravamo» (Chris Cornell)
