Manuel M Buccarella
“A View to a Kill”, sigla dell’ omonimo film della serie di James Bond 007 del 1985, spunta tra i ricordi musicali che ho il piacere di condividere con i lettori. Questo brano dei Duran Duran è molto bello ed originale, soprattutto se rapportato alla precedente produzione del gruppo britannico, e ciò grazie alla significativa partecipazione del compositore e produttore John Barry .
Il pezzo viene inevitabilmente impreziosito dalla presenza dell’ orchestra, mentre le note suonano decise ed allo stesso tempo lievi, grazie all’ incontro di tastiere e batteria e la chitarra di Andy Taylor, in alcuni punti discretamente funky, in altri più ruvida.
Il brano viene pubblicato come tredicesimo singolo della band new wave e synth-pop inglese e ne divenne uno dei più grandi successi. Rimane l’unica sigla di James Bond ad aver raggiunto il numero uno della Billboard Hot 100 degli Stati Uniti; è anche arrivato al numero due per tre settimane nella UK Singles Chart con la famosissima “19” di Paul Hardcastle salda al primo posto per settimane intere.
La composizione del brano
A causa di una netta separazione delle aree di responsabilità, la collaborazione tra band e compositore si rivelò ampiamente armoniosa. La band era responsabile della scrittura della canzone mentre Barry creava l’arrangiamento finale, comprese le parti orchestrali.
Il magazine statunitense Cash Box ha descritto il singolo come “un taglio memorabile e dinamico e certamente uno dei migliori sforzi dei Duran Duran”, che è “melodicamente forte” e impiega “una produzione allo stato dell’arte altamente sofisticata.”
