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Kissinger vittima dello scherzo telefonico di due comici russi, ammette che gli Usa si erano impegnati con Gorbaciov a non fare espandere la Nato ad est.

ma.bu.

Caduto vittima di uno scherzo telefonico dei comici russi Vladimir Kuznetsov e Alexey Stolyarov che hanno finto di essere il presidente ucraino Zelensky, il centenario ex segretario di Stato Usa Henry Kissinger ha ammesso che gli Stati Uniti fornirono ampie rassicurazioni a Mikhail Gorbaciov, l’ ultimo presidente dell’Urss Mikhail Gorbaciov, sul fatto che la Nato non si sarebbe allargata verso est.

“So che è vero. Non è mai stato messo per iscritto ma era parte degli impegni di Baker (ex segretario di Stato ai tempi di Ronald Reagan ndr)”.

L’agenzia di stampa russa Tass riporta che Kissinger,credendo di parlare con il presidente ucraino, ha previsto che il tentativo dell’Ucraina di riconquistare la Crimea porterà a un’escalation. “Penso che il ritorno della Crimea porterà a un’escalation. Io e lei abbiamo avuto divergenze pubbliche su questo tema. La mia impressione, parlando con la nostra gente, è che non credano che possiate prendere la Crimea come parte dell’attuale offensiva. È una questione la cui soluzione è giunta a un punto morto”. Allo stesso tempo sarebbe possibile “prendere in considerazione la possibilità di indire un referendum” in Crimea per l’eventuale riunificazione con la Russia, ha aggiunto l’ex Segretario di Stato. Ha inoltre indicato gli ucraini come responsabili del sabotaggio del gasdotto Nord Stream 2 e che J.F. Kennedy sarebbe stato ucciso dai sovietici.

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