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Meteo, anticiclone africano porta ancora caldo afoso per giorni. Previsti forti temporali al nord.

Scenic view of private sandy beach with sun beds and parasokamy the sea and mountains. Resort

Sul bacino del Mediterraneo un vasto anticiclone a matrice africana mantiene condizioni di tempo stabile , soleggiato e soprattutto molto caldo. Tuttavia sul suo bordo più settentrionale comincia a perdere leggermente di potenza sotto la spinta di venti più freschi Nord atlantici pronti a provocare qualche minacciosa insidia temporalesca. Nelle prossime ore deboli infiltrazioni d’aria più fresca innescheranno lo sviluppo di forti temporali che colpiranno alcune regioni del Nord del nostro Paese.

IL METEO PER LE PROSSIME ORE

Analizzando il quadro previsionale per le prossime ore, notiamo subito come la mattinata trascorrerà comunque calda e stabile su tutto il Paese con cieli in prevalenza sereni da Nord a Sud.La nostra attenzione invece si concentra sul pomeriggio e sulle primissime ore della sera quando gli annunciati refoli d’aria fresca andranno a contrastare con l’aria calda preesistente dando così origine ad improvvisi focolai temporaleschi che localmente potranno assumere carattere di forte intensità, in particolare sulle regioni alpine e prealpine, anche se occasionalmente qualche temporale cercherà di minacciare alcune delle limitrofe aree pianeggianti. Gli esperti consigliano, anche in queste zone, di prestare molta attenzione ai temporali che potranno risultare piuttosto violenti con improvvise raffiche di vento, nubifragi e locali grandinate. In alcune zone dell’arco alpino e prealpino si potranno cumulare anche fino ai 40mm, l’equivalente di 40 litri di pioggia per metro quadrato.

Non accadrà nulla invece sul resto del territorio nazionale dove l’anticiclone africano non darà minimamente segnali di cedimento mantenendo così una totale e sempre bollente stabilità atmosferica.Solo a ridosso dei crinali appenninici potranno formarsi alcuni addensamenti, ma il rischio di precipitazioni si manterrà decisamente basso.

Le giornate più pesanti saranno martedì undici e mercoledì dodici. Ovunque le massime saranno sopra i 33 gradi (eccetto sulle coste). Breve tregua tra il 13 e il 14 luglio, con temperature in lieve calo di due o tre gradi, poi l’afa tornerà a colpire nel Centro Sud e in Emilia-Romagna.

Per tutto il mese la massa d’aria proveniente dal Sahara stazionerà sul Mediterraneo. A metà settimana, la regione più calda sarà la Sardegna con punte superiori ai 42 gradi, seguita dai picchi di 40 gradi di Toscana, Campania (interna) e Puglia; dai 37-38 gradi di Piemonte, Lombardia (ovest), Emilia, Lazio (alcune aree interne) e dai 35-36 gradi dell’entroterra della Sicilia e della Calabria (cosentino) (Il Meteo e Open)

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