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“Vortex”, Nick Cave and the Bad Seeds.

Manuel M Buccarella

Dagli esordi post-punk ai lavori recenti, più vicini al cantautorato, Nick Cave, 65 anni, ha pubblicato una ventina di album con diversi sodalizi, soprattutto con i Bad Seeds.

L’ artista australiano ha sviluppato una rielaborazione molto personale ed originale dei generi principali della musica popolare nata negli Stati Uniti d’America (blues, gospel, country), interpretati con lo spirito cupo della new wave e del gothic rock. I suoi testi sono attraversati da una forte tensione religiosa, affrontando tematiche quali il ruolo del divino, la ricerca della redenzione, l’angoscia esistenziale e l’amore perduto.

Ad ottobre del 2021 il cantautore australiano con i fidi Black Seeds ha licenziato un album di inediti e rarità, “B-Sides & Rarities Part II”, frutto del lavoro del cantautore australiano con Warren Ellis, e che contiene appunto inediti e rarità realizzati tra il 2006 ed il 2020.

“Vortex”, scritta e registrata nel 2006 dal cantautore australiano, Warren Ellis, Martyn Casey e Jim Sclavunos, ha anticipato la pubblicazione dell’album. È una splendida ballata che accarezza il blues e che ricorda, stranamente, un po’ anche alcuni brani degli U2.

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