NonSoloMusicaMagazine

Paul Gauguin tra post – impressionismo e simbolismo

ma.bu.

Il 7 giugno 1848 nasce a Parigi il pittore, scultore ed incisore Paul Gauguin.
Non apprezzato fino a dopo la sua morte (8 maggio 1903) Gauguin è riconosciuto per il suo uso sperimentale del colore e dello stile sintetista che si distinse dall’impressionismo. Verso la fine della sua vita, trascorse dieci anni nella Polinesia francese dove dipinse persone o paesaggi di quella regione.
Il suo lavoro influenzò l’avanguardia francese e molti artisti moderni, tra cui Pablo Picasso e Henri Matisse.
Gauguin fu una figura importante nel movimento simbolista come pittore, scultore, incisore, ceramista e scrittore. La sua espressione del significato intrinseco dei soggetti nei suoi dipinti, alla ricerca soprattutto della dimensione spirituale dei protagonisti delle sue opere, ha aperto la strada al primitivismo e al ritorno alla pastorale.
Ebbe un’intensa e ben nota amicizia e frequentazione con Vincent e Theodorus van Gogh.

Vediamo Matamoe (Paesaggio con pavoni), 1892, “Lo spirito dei morti veglia (Manao tupapau)” (1892), “Il Cristo giallo” (1889), “Van Gogh mentre dipinge i girasoli” (1888).

Exit mobile version
Vai alla barra degli strumenti