NonSoloMusicaMagazine

Alanis Morissette, “Head Over Feet” (1996).

Manuel M Buccarella

È difficile non apprezzare la voce di un’artista come Alanis Morissette, per la sua dolcezza ma anche per la sua grinta. La cantautrice, attrice e musicista canadese naturalizzata statunitense, 49 anni tra pochi giorni, è esponente di punta del pop rock internazionale, con i suoi 11 album in studio, oltre 60 milioni di dischi venduti e ben sette Grammy Award. Il suo ultimo album, pubblicato nel 2022, è “The Storm Before The Calm”.

“Head Over Feet” è uno dei brani più famosi della Morissette, tratto dal suo terzo (e primo fuori dal Canada) album in studio “Jagged Little Pill” (1995). Scritto da Alanis e Glen Ballard e prodotto da Ballard, il brano presenta un suono più morbido rispetto ai singoli precedenti dell’album.

Alanis parla così del brano su Spotify: “È molto colloquiale e non aderisce a nessuna struttura”, ha detto. “Ho cercato di scrivere senza tener conto delle rime per un bel po’ di tempo, e molte persone smettevano semplicemente di scrivere con me – lasciavano fisicamente la stanza. Quindi per me, “Head Over Feet” era un modo per dire: “Questo è in realtà ciò che stava accadendo. Questa era una vera relazione. Questa persona è stata molto gentile con me ed è stato davvero strano perché ero stata attratta solo da persone che erano cattive con me. “Era strano lavorare e fare amicizia con persone che erano così preziosamente gentili. Quella canzone parla del conflitto di voler abbracciare questi momenti gentili, e di quanto e come li meritassi veramente “.

Morissette suona un assolo di armonica in questo brano.

”Head over Feet” ha ricevuto una risposta positiva dalla critica, che lo ha descritto come morbido e leggero. La canzone è diventata la prima hit numero uno di Morissette nella classifica Billboard Adult Top 40 degli Stati Uniti. Nel Regno Unito è stato il suo primo singolo nella top-10 e ha raggiunto la top 20 in Australia. In Canada, la canzone ha trascorso otto settimane al numero uno della RPM Top Singles Chart. Il singolo ha anche raggiunto il numero uno in Islanda.

L’accoglienza della critica.

La rivista britannica Music Week ha valutato la canzone quattro su cinque, descrivendola come “un altro assalto della Morissette, con la voce extra-personale della canadese che sale sino ad un drammatico crescendo. Un successo infallibile.” Jason Radford di Pop’Stache ha elogiato il brano, scrivendo che “Alanis si esprime brillantemente, fornendo le parole che hanno plasmato una generazione. Le sue metafore sono giovani, ma mature, semplici, ma dettagliate.”

Exit mobile version
Vai alla barra degli strumenti